La donazione immobiliare è un contratto che ha lo scopo di regolamentare la donazione di un immobile dal punto di vista legale, al fine di evitare future complicazioni familiari.
Possiamo così definire la donazione (art. 769 c.c.):
“La donazione è il contratto col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l’altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa un’obbligazione.”
Se si vuole donare una casa si deve richiedere l’intervento di un notaio, che avrà il compito di stipulare un atto di donazione. Per legge (art. 782 c.c.), possono essere fatte liberamente solo donazioni di modico valore (l’immobile non rientra in questa tipologia di beni).
Alcuni elementi della donazione immobiliare
Il notaio che redige l’atto di donazione deve effettuare delle verifiche sull’immobile (in questo caso con uso abitativo), che consistono nelle visure catastali ed ipotecarie, con lo scopo di identificare con esattezza il bene oggetto di donazione.
Dopo la stipula dell’atto di donazione, il notaio deve provvedere alla trascrizione e alla registrazione del contratto.
La donazione di un immobile comporta l’obbligo di versamento di alcune imposte. Queste sono tutte a carico di chi riceve la donazione e sono nello specifico:
- Imposta di donazione, stabilita in franchigie (soglie entro le quali non è dovuta l’imposta);
- Imposta di registro, circa 200 euro;
- Imposta ipotecaria, pari al 2% del valore dell’immobile;
- Imposta catastale, pari all’ 1% del valore dell’immobile (se l’immobile ha i requisiti “prima casa” 50 euro).
Il pagamento dell’imposta si decide in base a delle franchigie (coincidono con quelle stabilite per le successioni) che variano a seconda del grado di parentela che intercorre tra il soggetto donante e donatario.
Se il valore dell’immobile donato è inferiore alla franchigia determinata per ciascun caso, l’imposta non è dovuta:
- coniuge e parenti in linea retta (figli, genitori e, in generale, ascendenti e discendenti): 4%, con franchigia fino a € 1.000.000,00 di valore dell’eredità;
- fratelli e sorelle, 6%, con franchigia di € 100.000,00;
- altri parenti fino al 4° grado, affini in linea retta, affini in linea collaterale fino al 3° grado: 6% senza franchigia;
- tutti gli altri soggetti, 8% senza franchigia.
Le imposte elencate qui sopra sono da versare al notaio al momento della sottoscrizione dell’atto, il quale provvederà poi al pagamento effettivo presso l’Agenzia delle Entrate.
Clausole e tipologie di donazione immobiliare
Il donatore ha la possibilità di inserire apposite clausole (condizioni o oneri) che potrebbero incidere sulla donazione oppure vengono incluse per soddisfare specifiche esigenze (es. donare un’abitazione con la condizione di ricevere assistenza).
Trattandosi di un contratto, la donazione può avere delle clausole che si possono distinguere in 3 tipologie:
- donazione modale: chi dona obbliga il beneficiario a fare qualcosa affinché possa avere l’immobile in donazione. Se l’obbligo non viene rispettato il donante può ritenere nulla la donazione;
- donazione con usufrutto: chi dona mantiene il possesso e i suoi “frutti” dell’immobile usufruendone fino alla propria morte;
- donazione con reversibilità: se il beneficiario muore, l’immobile resta di proprietà del donante.
Il ruolo del notaio nella donazione immobiliare
L’ambito della donazione è piuttosto complesso, soprattutto a causa di possibili complicazioni future dovute a contenziosi familiari. Questo è il motivo per cui suggeriamo di rivolgersi ad un notaio di fiducia, che sia in grado di darvi i migliori consigli pensati per voi.
La donazione immobiliare potrebbe apparire una pratica apparentemente semplice, in realtà non lo è. Non a caso la donazione, visti gli effetti che produce sul patrimonio del donante, si svolge per atto pubblico alla presenza di due testimoni.
Il notaio ha un ruolo fondamentale in questa situazione, deve pianificare gli assetti futuri della famiglia al fine di garantirvi la massima serenità e consapevolezza.
Le donazioni immobiliari nella maggior parte dei casi rappresentano il bene di maggior valore di una famiglia, questo spesso può dare luogo a numerosi problemi, un esempio potrebbe essere quello di non riuscire a vendere l’immobile o non ottenere mutui per comprare una casa.
Nel caso della donazione di una casa, il nostro compito è quello di assistervi in tutte quelle procedure e quegli accorgimenti che possono evitarvi diversi problemi.
Il nostro Studio sarebbe davvero lieto di mettere a vostra disposizione tutta la nostra conoscenza del settore con la serietà e la scrupolosità che ci contraddistingue.
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